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Insalata tradizionale thailandese di papaya verde (Som Tam ส้มตำ): origine, ricetta e varianti regionali
Origine probabile dell’insalata verde: Laos / Nord-est della Thailandia (Isan).
La parola “tam” significa “pestare” nelle lingue lao e thailandese, riferendosi alla tecnica di preparazione con mortaio e pestello.
“Mak hoong” significa “papaya” in lao.
Questo piatto affonda le radici nella cucina contadina e popolare, spesso servito con riso glutinoso e mangiato con le mani. Faceva parte di una dieta di sussistenza, impiegando ingredienti locali come verdure crude, pesce fermentato, erbe fresche e peperoncino.
Quando la cucina dell’Isan si diffuse altrove in Thailandia (soprattutto a Bangkok), la ricetta fu ammorbidita, modificata e adattata ai gusti più dolci della Thailandia centrale. Da qui è nato il Som Tam Thai, una versione equilibrata (dolce-salata-acidula) che si è diffusa in tutto il paese e all’estero.
Diffusione regionale
Il piatto si è poi propagato nel Sudest asiatico con adattamenti locali:
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Cambogia: Bok L’hong, influenzata dalle versioni lao/isan
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Vietnam: Gỏi đu đủ, versione più dolce e erbacea
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Myanmar: Tha Yet Thee Thoke, versione propria senza fermentazione
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Filippine: Ensaladang Papaya, senza salsa fermentata
L’origine più autentica e riconosciuta dell’insalata di papaya verde si trova in Laos, da cui si è diffusa e adattata nell’Isan (Thailandia), diventando un piatto emblematico del Sud-est asiatico.
Il Som Tam thailandese è un’evoluzione urbana e gastronomica di un piatto di origine laotiana.
Ricetta: Insalata tradizionale thailandese di papaya verde (Som Tam)
Ingredienti (per 2 persone):
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300 g di papaya verde (non matura), pelata e grattugiata finemente
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50 g di fagiolini yardlong, tagliati a pezzi da 3 cm
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6 pomodorini ciliegia, tagliati a metà
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2 spicchi d’aglio
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3 peperoncini bird’s-eye freschi (regola il piccante secondo i gusti)
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1 cucchiaio di zucchero di palma (o zucchero di palma grattugiato)
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2 cucchiai di salsa di pesce (Nam Pla)
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Succo di 1 lime fresco
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Una manciatina di gamberetti secchi
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2 cucchiai di arachidi tostate, tritate
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Pepe nero appena macinato (facoltativo)
Attrezzatura necessaria:
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Mortaio e pestello in pietra
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Grattugia fine per la papaya
Procedimento
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Preparare la papaya verde
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Pelare la papaya
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Grattugiarla finemente, senza pressarla troppo per mantenerla croccante
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Preparare gli altri ingredienti
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Tagliare i fagiolini a pezzi di circa 3 cm
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Dividere i pomodorini a metà
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Tritare le arachidi tostate
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Misurare zucchero, salsa di pesce e spremere il lime
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Iniziare nel mortaio
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Mettere aglio e peperoncini bird’s-eye nel mortaio
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Pestare delicatamente fino a ottenere una pasta grossolana
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Aggiungere lo zucchero di palma
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Aggiungere lo zucchero e pestare leggermente per farlo sciogliere nella pasta
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Aggiungere i gamberetti secchi
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Unirli e pestare leggermente per sprigionare l’umami
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Aggiungere i fagiolini
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Inserire i fagiolini e pestare leggermente, senza ridurli in poltiglia
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Incorporare papaya e pomodorini
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Aggiungere papaya grattugiata e pomodorini
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Mescolare delicatamente con pestello e cucchiaio, evitando di schiacciare troppo
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Aggiungere salsa di pesce e lime
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Versare la salsa di pesce e il succo di lime
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Mescolare con delicatezza e regolare di sale
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Finitura
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Aggiungere le arachidi tritate
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Facoltativo: spolverare con pepe nero macinato fresco
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Consigli per un Som Tam autentico
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Usa una papaya molto soda e fresca
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Non frullare gli ingredienti: pestandoli mantieni il giusto equilibrio di trame e pezzi
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Regola i sapori secondo i gusti: dolce, salato, acido, piccante
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La salsa di pesce è essenziale per l’umami
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Tosta leggermente i gamberetti secchi per esaltarne il sapore
Presentazione tradizionale
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Servire ben freddo, con riso glutinoso (Khao Niao)
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Accompagnare con pollo grigliato (Gai Yang) o pesce alla brace
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Può essere un piatto principale o un antipasto da condividere
Come scegliere la papaya verde giusta
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Deve essere completamente verde e soda al tatto
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Polpa di colore verde pallido o bianco, senza fibre dure
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Meglio una papaya di medie dimensioni
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Disponibile nei negozi asiatici o mercati etnici
Altre insalate verdi del Sud-est asiatico
Paese | Specialità | Descrizione |
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Thailandia | Som Tam Thai (ส้มตำไทย) | Versione classica ed equilibrata: papaya, fagiolini, pomodorini, aglio, peperoncino, gamberetti secchi, arachidi, salsa di pesce, lime |
Som Tam Pu Pla Ra | Con granchio fermentato, molto piccante e fermentata | |
Som Tam Boo Ma | Con granchio blu fresco, gusto marino raffinato | |
Som Tam Khai Kem | Con uovo salato, cremoso e gustoso | |
Som Thum Kapi | Versione meridionale con pasta di gamberi | |
Som Thum Pa La | Dall’Isan, con pesce fermentato e melanzane | |
Altre varianti | Con cetriolo (tam maak taeng), mango verde (tam mamuang), fiore di banana, santol, pomelo | |
Laos | Tam Mak Hoong (ตำหมากหุ่ง) | Versione nazionale con papaya, peperoncino, aglio, padek, pomodori, granchio marinato, melanzane; salato, piccante, fermentato |
Versione più dolce | Senza padek o granchio, più dolce, con arachidi | |
Cambogia | Bok L’hong | Con prahok, aglio, peperoncino, succo acido, carota o cetriolo, gamberetti o carne secca; sapore più dolce |
Tum Mak Koum / Houng | Più delicata, agrumata, piccante moderato, fermentazione leggera | |
Vietnam | Gỏi đu đủ | Papaya, carota, erbe, arachidi o noci, scalogni, gamberetti o maiale, sapore delicato |
Myanmar | Tha Yet Thee Thoke | Papaya o mango, gamberetti secchi, farina di ceci, cipolla fritta, aglio, olio profumato; nessuna fermentazione |
Filippine | Ensaladang Papaya | Papaya grattugiata, aceto, aglio, cipolla rossa, pepe, pomodoro; sapore delicato, acidulo, senza fermentazione |