Ingredienti:

• 150 g di lenticchie toor dal (piselli cajan)

• 1 carota, tagliata a pezzi

• 1 melanzana piccola o una manciata di okra (facoltativo)

• 1 pomodoro, tagliato

• 1 cucchiaino di curcuma

• 1/2 cucchiaino di semi di senape

• 1/2 cucchiaino di semi di fieno greco (opzionale)

• Un pizzico di asafetida (hing)

• 1 rametto di foglie di curry

• 1 cucchiaio di pasta di tamarindo (o ammollare una piccola palla di tamarindo in acqua calda)

• 1,5–2 cucchiai di polvere di sambar (fatta in casa o acquistata)

• Sale, a piacere

• Olio per il tempering (preferibilmente olio di sesamo)

• Coriandolo fresco tritato, per guarnire

Preparazione:

1. Sciacquare le lenticchie. Cuocerle in tre volte il loro volume di acqua con un po’ di curcuma finché sono tenere.

2. Cuocere le verdure (carota, melanzana, pomodoro) separatamente o con le lenticchie.

3. Aggiungere la pasta di tamarindo e la polvere di sambar. Lasciar sobbollire per 10–15 minuti.

4. Preparare il tempering: scaldare l’olio, aggiungere semi di senape, fieno greco, asafetida e foglie di curry.

5. Versare il tempering nella pentola. Mescolare bene.

6. Lasciar sobbollire ancora qualche minuto. Aggiustare di sale.

7. Guarnire con coriandolo fresco prima di servire.

Piatti che utilizzano il Sambar come base:

• Sambar classico: servito con riso basmati o riso al ghee. Piatto vegetariano completo, ricco di proteine.

• Idli-Sambar: tortini di riso al vapore (idli) serviti immersi nel sambar caldo. Colazione tipica del sud dell’India.

• Dosa-Sambar: crepe croccante di riso e lenticchie (dosa) accompagnata da sambar. Spesso servita con chutney di cocco.

• Vada-Sambar: frittelle salate a base di lenticchie (vada) immerse nel sambar caldo. Snack o colazione popolare.

• Upma-Sambar: semolino speziato cotto (upma), servito con sambar per più sapore. Variante nutriente e leggera.

• Sambar-rice (Sambar saadham): riso cotto direttamente con il sambar. Variante più veloce e sostanziosa, ideale per lunchbox (tiffin).

• Sambar con miglio o quinoa: per una versione più leggera o senza glutine, servito con miglio o quinoa.